3 giugno 2020: Giornata mondiale della bicicletta Stampa
Scritto da Sisto Bruni   
Lunedì 01 Giugno 2020 13:28

biciclette

Legambiente Marche e Fiab Vallesina: “Mobilità lenta e cicloturismo siano i protagonisti del domani per la ripresa del turismo e della nuova normalità in epoca Covid 19”

Spostarsi e viaggiare con mezzi più lenti ma meno impattanti sull’ambiente comporta una serie di vantaggi non soltanto in ordine alla sostenibilità dei trasporti, ma anche alla qualità della vita, all’innovazione sociale, alle connessioni territoriali ed ai modelli di sviluppo. È per questo che la mobilità dolce e il cicloturismo possono rappresentare la chiave per un ritorno alla normalità - che non potrà più essere quella che abbiamo vissuto nell’era pre-covid19 - e una componente importante per sostenere la ripresa del turismo e per fruire delle bellezze del territorio all’insegna dell’ambiente e della sostenibilità.

Lo sostengono Legambiente Marche e Fiab Vallesina in occasione della “Giornata mondiale della bicicletta”, che si celebrerà il prossimo 3 giugno. Una data approvata, in una risoluzione del 12 aprile 2018, come giornata ufficiale delle Nazioni Unite per la consapevolezza dei benefici sociali derivanti dall’uso della bicicletta come mezzo di trasporto e per il tempo libero.

«La mobilità in bicicletta avrà un ruolo fondamentale nell’immediato futuro e il cicloturismo può avere un effetto volano sul settore ciclo-viaggi dalle straordinarie potenzialità in considerazione del contesto paesaggistico e culturale del Paese e della nostra regione. – dichiara Marina Galeassi, direttivo Legambiente Marche Il turismo su due ruote, infatti, esprime i caratteri distintivi della Low Touch Economy sicurezza, salute, distanziamento, corto raggio ed è un candidato d’eccellenza alle esigenze di “nuova normalità” per il superamento dell’emergenza coronavirus. Per questo, chiediamo alle amministrazioni di non perdere tempo e di procedere allo sviluppo strategico e all’implementazione delle reti ciclabili urbane. Inoltre auspichiamo che il finanziamento per l’acquisto delle bici venga esteso anche ai comuni con meno di 50 mila abitanti, dato che in regioni come le Marche restano fuori numerose realtà, spesso situate in zone collinari dove la bici elettrica potrebbe spesso sostituire i veicoli a motore.».

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L’utilizzo della bicicletta, che consente di risparmiare l’emissione di 1,5 milioni di tonnellate di CO2 ogni anno, rappresenta una risposta ideale al bisogno di rigenerarsi dopo una fase di disagio. La bicicletta garantisce inoltre un naturale distanziamento fisico ed adattabilità e versatilità in contesti di qualsiasi tipo ed è particolarmente adatta ad un turismo di prossimità (“staycation”, vacanza vicino casa)

Ultimo aggiornamento Giovedì 04 Giugno 2020 13:47