Salviamo la torre sul porto Stampa
Scritto da Sisto Bruni   
Giovedì 09 Gennaio 2020 20:45

una firma per salvare la torre sul porto-rid

Ultimi giorni per firmare campagna per la raccolta di firme, da inviare al Presidente della Regione Marche, dove si chiede di sbloccare i finanziamenti di 11 milioni di euro destinati ad interventi strutturali di mitigazione dell'erosione costiera in cui la Riserva della Sentina è coinvolta.

Firma la petizione cliccando cliccando qui

Leggi la petizione........

AI Presidente della Regione Marche prof. Luca CERISCIOLI

ANCONA

.

i firmatari di questa lettera Le chiedono di intervenire per un’azione urgente che salvi la Sentina, e con essa la sua torre sul Porto, daII’azione distruttrice del mare che oramai lambisce I ‘edificio.

Come sa, la Riserva Naturale Sentina rappresenta l’ultimo prezioso lembo di territorio costiero non antropizzato caratterizzato da ambienti umidi e dunali di grande rilevanza net contesto del medio Adriatico italiano. Memoria di come si presentava un tempo il paesaggio costiero, la Sentina custodisce un patrimonio immenso di biodiversità e di cultura. È ad esempio il caso dell’edificio storico denominato ”Torre sul Porto”, realizzato net 1543 ed oggi considerato uno dei più significativi beni storici della città.

La Sentina soffre da decenni di un grave problema che in questi giorni ha assunto dei contorni drammatici: il fenomeno dell’erosione costiera è arrivato a minacciare direttamente la Torre sul Porto, simbolo della Riserva, che, dopo 476 anni, rischia di scomparire per sempre, cosi come tutti gli ambienti dunali circostanti.

Le violente mareggiate del mese di novembre 2019 sono solo la punta deII’iceberg di un fenomeno più volte denunciato e ben studiato dagli esperti: tutta la costa circostante è protetta da scogliere longitudinali o trasversali; la Sentina è l’unico tratto di costa non protetto dove il moto ondoso concentra la sua energia. A questo si deve sommare la situazione in cui versa il fiume Tronto, che non è più in grado di trasportare sabbie e ghiaie, intrappolate a monte da innumerevoli briglie, dighe ed altri interventi che ne hanno compromesso la funzionalità.

II risultato è che negli ultimi 50 anni la linea di costa neII’area protetta è penetrata di oltre 150 metri, con una perdita complessiva di più di 25 ettari di territorio, facendo della Sentina la zona più in erosione di tutta la Regione Marche! Negli ultimi anni si è assistito ad una recrudescenza del fenomeno, con la perdita di centinaia di migliaia di metri cubi di sabbia, fino alla situazione odierna, il punto di non ritorno, in cui la linea di costa è a pochi metri dalla Torre sul Porto.

L’aggiornamento del Piano di Difesa della Costa approvato il 5 dicembre scorso dall’Assemblea Regionale individua quello per la Sentina tra i 37 interventi strutturali di mitigazione deII’erosione costiera ma degli 11 milioni di euro previsti nel Bilancio regionale al momento non c’è traccia.

Signor Presidente, occorre intervenire subito o la Sentina e la sua antica Torre sul Porto spariranno per sempre!

Firma la petizione cliccando qui

Ultimo aggiornamento Lunedì 17 Febbraio 2020 18:16